Metarchèos
Benedetto Gulino ha completato la sua tesi biennale in Musica Elettronica, specializzandosi in Composizione Audiovisiva Digitale. Il Professor Valerio Murat ha supervisionato la sua ricerca. La tesi di Benedetto ha approfondito l'intersezione degli elementi sonori e visivi nella Realtà Virtuale. Metarchèos è un’applicazione VR che permette l’esplorazione immersiva di architetture sonore, ognuna delle quali è intesa come immagine metaforica di differenti stadi del pensiero creativo. Il percorso guida il fruitore attraverso una graduale strutturazione del materiale compositivo, partendo dalla mancanza di ordine, che coincide col Caos primordiale, per culminare infine col raggiungimento dell’astrazione delle forme e dei suoni.
L’esperienza artistica è suddivisa in quattro livelli:
Metarchèos IV dal “Caos” alla “Caverna della Quiete”;
Metarchèos III dalla grotta della “Lingua Primigenia” fino alla sfera orchestrale “Rivelazione”, passando da quella corale “Ainulindale”;
Metarchèos II che comprende la cupola elettroacustica “Rivoluzione” ed il “Pantheon Audiovisivo”;
Metarchèos I infine apre l’infinito orizzonte dell’ultima sfera vitrea “Firmamento”.